nizio ad odiare la giornata della memoria.
Soprattutto adesso che si aggiunge anche il vescovo Williamson dei lefevbriani a fare spettacolo sul tema: "Shoah".
Il testo dell'articolo 1 della legge 211/2000 definisce così le finalità del Giorno della Memoria:
« La Repubblica italiana riconosce il giorno 27 gennaio, data dell'abbattimento dei cancelli di Auschwitz, "Giorno della Memoria", al fine di ricordare la Shoah (sterminio del popolo ebraico), le leggi razziali, la persecuzione italiana dei cittadini ebrei, gli italiani che hanno subìto la deportazione, la prigionia, la morte, nonché coloro che, anche in campi e schieramenti diversi, si sono opposti al progetto di sterminio, ed a rischio della propria vita hanno salvato altre vite e protetto i perseguitati. »
Sono stanco di sentire parlare di Shoah! La Shoah non è mai esistita!!
I nazifascisti hanno cercato di eliminato in maniera razionale e criminale (circa - fonte Wikipedia per fare prima, ma i dati sono pubblici) nei campi di sterminio:
- 6 milioni di ebrei
- 2 milioni di polacchi (gli ebrei polacchi sono inclusi prima)
- 2.8 milioni di sovietici e slavi
- 220.000 Rom (un quarto del totale dei Rom esistenti allora...)
- 75.000 disabili
- 10.000 omosessuali tedeschi
- 2.000 testimoni di Geova
senza considerare i dissidenti politici...
La Shoah non è mai esistita come fenomeno a sé stante: l'idea della persecuzione ebraica fine a se stessa è stata inventata per giustificare i crimini che il governo fascista di Israele continua a perpetuare. Ed è stata pubblicizzata a discapito degli altri gruppi oppressi durante il nazifascismo, semplicemente per una questione economica: c'è chi ha finanziato fondazioni, film, servizi che altri (es. Rom o Polacchi) non potevano finanziare.
Quello che è esistito è uno sterminio razionalizzato del diverso, ed è questo che si dovrebbe ricordare.
E gli ebrei facevano parte del diverso. Ma non erano gli unici, anzi!! Su 17 milioni di morti stimati tra campi di sterminio e fuori, sono una minoranza. Leggendo Primo Levi da ragazzo ho pianto, provo disgusto tutt'ora pensando a ciò che è successo, ma ne provo ancora di più nel vedere come questo sia sfruttato per scopi politici e criminali. Come se non stessimo ricordando davvero cosa è successo!
Bisognerebbe ricordare tutto perché si corre il rischio di ripeterlo. Basti pensare alle reazioni agli stupri di Guidonia verso i Romeni (e lo stupratore italiano di Roma?).
[nell'immagine una propaganda nazista che recita: " 60.000 Marchi: è così che una persona che soffre di difetti ereditari costa alla Comunità dei Tedeschi durante la sua vita. Compagno Cittadino: sono soldi tuoi, anche." Questo non andrebbe ricordato?]
