Esasperati dalla situazione della squadra, i tifosi invadono il campo. L'Hertha, che in questo campionato ha vinto solo una partita tra le mura amiche (alla prima giornata), è sempre più ultimo in classifica.Quanto possa essere frustrante l'ultima posizione in classifica ce lo spiegano benissimo i tifosi dell'Hertha Berlino. In occasione dell'ennesima sconfitta in campionato, la tifoseria (?) della squadra della Capitale ha invaso il terreno di gioco scavalcando il fossato che separa le tribune dal campo.
Armati di bastoni, un centinaio di supporter dell'Hertha hanno fatto irruzione in campo con chissà quale intento, decisi a far sentire la propria voce contro una squadra che sta lentamente scivolando verso la retrocessione.
Esasperati dall'ennesima sconfitta che è maturata allo stadio Olimpico di Berlino contro il Norimberga (2-1 per i bavaresi), i tifosi hanno aspettato il triplice fischio arbitrale prima di sradicare le protezioni in plexiglas e fare la loro "entrata" sul rettangolo di gioco. Mentre giocatori, arbitro e dirigenti scappavano negli spogliatoi, questi presunti tifosi, che hanno aggredito alcuni steward e alcune troupe televisive, hanno cercato di distruggere le attrezzature dello stadio. Solo l'intervento della polizia, che si è servita anche dell'aiuto dei gas, la situazione è tornata alla normalità.
Con la sconfitta rimediata in casa contro il Norimberga, l'Hertha Berlino - sempre più ultimo in graduatoria - vede salire a nove i punti che la separano dall'ultima posizione utile per la salvezza occupata, guarda caso, proprio dai bavaresi. Davvero troppo per una tifoseria che nella scorsa stagione, chiusa al quarto posto, aveva sfiorato la qualificazione in Champions League.
